Rosanna Savoia nel complesso ruolo di Zenobia (portato in scena alla prima del 1790 da Brigida Giorgi Banti diva dell’epoca, celebre per le doti vocali fuori dal comune) ha donato al personaggio la necessaria allure muovendosi con vera regalità. Vocalmente precisa sia nel canto legato sia nei difficilissimi passaggi di agilità drammatica, la Savoia ha risolto con grande sicurezza tutte e tre le arie dedicate al suo ruolo; inoltre abbiamo trovato magistrale la cura con cui questo soprano ha scandito e soppesato il significato di ogni singola parola.”
Danilo Boaretto, OperaClick
http://www.operaclick.com/recensioni/teatrale/napoli-palazzo-reale-teatro-di-corte-zenobia-palmira-prima-rappresentazione-temp
“The singers were even better. Rosanna Savoia was an outstanding Zenobia, and was well partnered by tenor Leonardo Cortellazzi. Savoia gave the character the necessary allure and regal bearing, and easily overcome all the technical asperities with dramatic agility. Her character’s three arias were masterfully delivered.”
Lorenzo Fiorito, bachtrack
https://bachtrack.com/review-paisiello-zenobia-palmira-san-carlo-naples-may-2016
“Nella parte di Lucia, il soprano Rosanna Savoia ha dato voce dolente e sentita ad un personaggio che necessita d’introspezione e, contemporanenamente di assoluta padronanza vocale, data la presenza di momenti di improba difficoltà…fra tutte, la celeberrima scena della pazzia, in duetto col flauto solista. Vocalmente gradevole e interpretativamente delicata, la Savoia ha dato vita ad una Lucia volutamente un po’ smarrita fin dall’inizio dell’Opera, dotata di corretta esecuzione e presenza scenica”.
Natalia di Bartolo, Teatro.it
http://www.teatro.it/rubriche/eventi-sicilia/lucia_di_lammermoor_al_teatro_massimo_bellini_di_catania_39504
“Venendo al cast vocale Rosanna Savoia ha interpretato il ruolo del titolo con grande empito sentimentale e una rilevante forza espressiva, superando con sicurezza tutte le difficoltà dell’epico personaggio. Il suo canto non diventa mai sfoggio belcantistico, romanticamente aderisce sempre alle passioni che il romanzo storico ottocentesco impone”.
Sergio Sciacca, GB Opera
http://www.gbopera.it/2013/12/catanialucia-di-lammermoor/
“Sul versante musicale, nel ruolo di Lucia troviamo una Rosanna Savoia in splendida forma. Avvantaggiata da una regia che l’ha lasciata libera di preoccuparsi praticamente solo del canto anziché perdere energie in inutilità senza esito, la Savoia ha offerto una bella prova. La voce è stata quasi sempre nitida, gli acuti facili e incisivi come pure le agilità richieste dalla parte, permettendosi il lusso di pianissimi alla scena della pazzia e nel duetto con Edgardo e cercando sempre di fraseggiare con dinamiche coerenti alla parte”
P. Guadagni, MTG Lirica
http://www.mtglirica.com/categorie/recensioni/lucia-di-lammermoor-g-donizetti-teatro-massimo-vincenzo-bellini-di-catania-giovedi-5-dicembre-2013.html
“I fiati lunghi, anzi lunghissimi, in acuto, li ha mostrati anche la brava Rosanna Savoia (nel ruolo protagonista di Amina), un’artista di comprovata esperienza, bella voce e bel gesto d’attrice; lei sa entrare nel personaggio per viverlo, non semplicemente interpretarlo.”
Athos Tromboni, La Nuova Ferrara
“Al suo debutto come Amina, ROSANNA SAVOIA pone l’accento sul carattere elegiaco del suo ruolo, dandone però anche una percezione di carattere: tanto eterea nel suo incedere dormendo, quanto forte e sicura della sua virtù nell’affrontare il giudizio degli altri. A sostegno di tale interpretazione anche la sua voce sa essere sognante e ricca di tutte le agilità e i balzi in acuto che il ruolo richiede, tanto piena, di corpo e volume nei momenti di veglia e consapevolezza”.
Maria Teresa Giovagnoli, MTG Lirica
” Un debutto che lascia presagire molti scenari, il suo, e che ha come pendant la presenza di un’ottima Amina, ROSANNA SAVOIA, anch’essa al debutto nel ruolo. Il soprano partenopeo torna nella città da cui partì la sua carriera professionale: a Treviso vinse infatti il Concorso Toti Dal Monte con Il Matrimonio Segreto. La sua si rivela un’amina calda, lirica, molto vicina a quel che s’immagina dovesse essere il timbro di Giuditta Pasta e poi di Maria Malibran. Al perfetto dominio del mezzo vocale si abbina una musicalità profonda, che toglie, d’intesa con il concertatore, ogni stucchevolezza alla musica di Bellini. Davvero una prova di primo interesse la sua, che lascia intravedere un domani più lirico che lirico-leggero.”
Elena Filini, Il Corriere Musicale 0tt0bre 2014
“ROSANNA SAVOIA era una trepida e determinata Giulietta, dalla voce pronta a piegarsi alle sfumature della liricità ‘lunga lunga’, così tipica del musicista catanese.”
Aldo Mattina, I Vespri – 1 novembre 2014
“Rosanna Savoia donne la réplique avec une aisance vocale et scénique très plaisante”.
Maurice Salles, Forumopera.com
http://www.forumopera.com/spectacle/lart-et-la-matiere
“Rosanna Savoia est une piquante et impertinente soubrette de comédie bien chantante”.
Benito Pelegrin, Classiquenews.com
http://www.classiquenews.com/toulon-opra-le-27-fvrier-2011-puccini-la-rondine-lhirondelle-livret-de-giuseppe-adami-production-du-teatro-del-giglio-de-lucca/
“Jouant à fond le jeu du mélo ou de la comédie, la Magda de Maria Luigia Borsi et la Lisette de Rosanna Savoia rivalisent de musicalité, de sensibilité, de piquant, d’intelligence, de vie”.
Christian Colombeau, Theatroyheque.com
http://www.theatrotheque.com/web/article2247.html
“On se délecte de la Lisette de Rosanna Savoia dont on se souvient de sa belle Gilda sur cette même scène. Cette soubrette, petite sœur de Musette, se trouve magnifiée et bien dotée vocalement”.
Sergio Alexandre, performarts.com
http://www.performarts.net/performarts/index.php?option=com_content&view=article&id=488%3Arondine&catid=5%3Aspectacle&Itemid=22